martedì 19 giugno 2007

Educazione e rispetto (???)...

Oggi stavamo pranzando tranquillamente, quando alle 12.20 una motocross dal fracasso infernale è passata per la strada dove abito. Niente di insolito, tranne che poco dopo è ritornata indietro, poi dopo qualche minuto è ripassata e di nuovo è ritornata indietro.
Quando ho sentito che stava per passare per la quinta volta in un quarto d'ora (col boccone ancora in gola) ho preso la macchina fotografica e ho immortalato il centauro... che evidentemente se n'è accorto, è ritornato indietro per la sesta volta e non si è più fatto vivo, anche se da lontano si continuava a sentire il suo fracasso rimbombare per la strada parallela.
Ora, io non ho assolutamente niente contro chi va in moto/motocross, ci mancherebbe... Ma il rispetto e l'educazione dove la mettiamo??? Lo so, lo so, frasi trite e ritrite... però credo di non passare per una zitella acida se mi aspetto almeno quando pranzo di starmene tranquilla e non farmi andare le polpette di traverso!!!
Il mio borgo in periferia è abitato soprattutto da persone anziane che hanno bisogno di tranquillità e a certe ore o pranzano anche loro o fanno già un pisolino. Ma forse proprio perché è in periferia con poche auto che passano (ma non è detto che perché sono poche vadano a 50 km/h, anzi!!!) è mèta ambita di questi sport peculiarmente campestri... anche l'autunno scorso infatti, sulla scia della mania delle minimoto di provenienza asiatica vendute a poche centinaia di euro, un paio di altri centauri (in coppia stavolta!!) avevano preso l'abitudine di scorrazzare su e giù per il borgo. Quella volta avevo fatto un video... e anche quella volta non erano ricomparsi oltre.
Ripeto che non ho niente contro queste persone, ma perché se vogliono andare in giro non lo fanno nei luoghi adatti? Poco lontano da qui ci sono campi dove possono correre quanto vogliono senza disturbare nessuno. Per non pensare, cosa importantissima, a cosa succederebbe nel caso di un incontro ravvicinato tra questi veicoli e le auto che non vanno di certo a 50 presso la curva all'inizio del borgo. Ho visto che sia questa motocross che le minimoto sono senza targa, quindi presumo anche che il diritto di circolare su strada non ce l'abbiano, ma solo su pista... rischiare così tanto vale davvero la pena?...

3 commenti:

.C annA ha detto...

Pensa che sotto casa mia c'è un negozio di abbigliamento... la "signora" ha l'abitudine di venire a calare la saracinesca anche alle 2 di notte per tenere in bella mostra le sue pezzuole colorate per quanto più tempo possibile...
... e io che credevo di essere nella "Hulla della Sciviltà"...
tsè!
Tutto il mondo è paese!
:-(

Elena ha detto...

Ma dovevi fotografare la targa e non il davanti!!!
Poi consegnarla ai carabinieri......non avrebbero ,fore, potuto fare niente ma un richiamo!!!!!
Dalle tue parti ,per chi ama le moto,le stradine sono l'ideale e si divertono un sacco a correre......si dimenticano pero' che non esistono solo loro!!!!!

Elena ha detto...

PS:E poi.....ha disturbato i rondinotti!!!
Cavolo!!
;-)