lunedì 25 agosto 2008

Kart dimostrativo a Madonna di Buja.



Ho trascorso una domenica diversa facendo foto tra kart, moto e piloti in erba ma davvero tosti per la loro età!!
Questo l'articolo apparso sul giornale locale.

Mentre Felipe Massa inanellava giro su giro sulla pista di Valencia e vinceva il gran premio di Formula1 con la sua Ferrari, al centro della piazza di Madonna di Buja, nel corso dei festeggiamenti locali, trasformata con balle di paglia e transenne in pista, si esibivano i pilotini di go-kart delle categorie 50 e 60 centimetri cubici, una vera lezione di scuola karting. Infatti il comitato giovani San Valentino capitanato da Michele Calligaro con la supervisione del Sindaco Luca Marcuzzo e del consigliere federale Maurizio Favaro, che ha fatto anche da speaker, in collaborazione con il presidente del Karting Club Majano Gianni Foschiani ha organizzato una spettacolare giornata dedicata ai motori. Muniti di casco e abbigliamento specifico si sono esibiti a gruppi i piccoli drivers che hanno dimostrato di essere veramente abili: Davide Marcuzzo, 4 anni e mezzo, di Buja; Nicola Zamolo 5 anni di Venzone; Nicola Bertoncello, 6 anni di Castelfranco (Tv); Luca Vanzetto, 6 anni di Castelfranco (Tv); Jacopo Leon Cucchiaro, 6 anni di Enemonzo; Gabriele Celotti, 7 anni di Buja; Nathan Missana 7 anni di Tolmezzo; Michele Cucchiaro, 7 anni e mezzo di Enemonzo; Nicholas Volpato, 8 anni di Fagagna; Thomas Dalla Giustina, 9 anni di Roncade (Tv); Axel Cucchiaro, 9 anni di Enemonzo; Emanuele Bertino, 10 anni di Treppo Grande. I prossimi appuntamenti della scuola karting con la possibilità di provare i brividi del kart dal vero in Friuli sono a Gemona e Tolmezzo a settembre e ottobre.
Negli intermezzi si sono potute ammirare le evoluzioni di Gary Snaidero con il suo quod e di Enrico Foschiani con la sua Pite-bike 110 TM.
Inoltre sul piazzale della chiesa si è potuto godere di una vera primizia: organizzato dall’FG Racing di Artegna il primo moto raduno nazionale statico della casa costruttrice pesarese TM Racing che l’anno scorso ha raggiunto i 30 anni di attività. Si sono ritrovati una quarantina di possessori di queste bellissime moto italiane dalle 125, 144 e 300 enduro alle 450 cross e supermotard e sottoposte a una lunga osservazione da parte della giuria, sono state premiate le meglio conservate e le più storiche del passato.

Nessun commento: