domenica 12 agosto 2007

Dario Zampa al Festival di Majano



Un'ora e mezza passata d'incanto, il tempo è volato e... fosse rimasto fino a mezzanotte non credo che molti se ne sarebbero lamentati!
Bella l'idea di non metterlo su un palco lontano dalla gente, ma assieme a tutti sotto al tendone mentre si mangiava e cantava in coro.
Una canzone tirava l'altra, richieste, freddure, considerazioni su com'è il friulano oggi... e sono ritornata con la mente ai tempi in cui, a quattro o cinque anni, papà accendeva Radio Spazio in laboratorio e io con lui ascoltavo le stesse canzoni senza tempo che ha riproposto stasera... "Masse biel!"
Non so se gli organizzatori della Pro Majano leggeranno mai questo post, ma spero vivamente che il prossimo anno si possa farlo ritornare... anche più a lungo e con più canzoni... io sarei di sicuro là in prima fila!

3 commenti:

Elena ha detto...

Anche se mi sento Friulana e i miei genitori ,tra loro,parlano friulano Dario Zampa non lo conosco affatto,se non di nome!
Credo comunque che lo spettacolo a cui hai assistito dev'essere stato coinvolgente.
Lo si nota dalla cura che hai messo nel fargli quella bella cornice!!!
Brava Donatella!!

Donatella ha detto...

Dario Zampa per noi friulani è quasi un'istituzione! Forse avrai sentito qualche sua canzone senza sapere che fosse lui ("Parcè Signor" o "Le cjargnelute" solo per dirtene un paio... ha fatto anche l'inno quando l'Udinese è ritornato in A negli anni 80) o non so se guardi Telefriuli dove presentava e presenta tutt'ora... "Il cjariesar" è ad esempio la sigla di una delle ultime trasmissioni che ha fatto ed è una canzone che quella sera ha anche bissato! Non ha potuto rifiutare, nonostante fosse già tardi sull'orario prefisso, visto che la richiesta la facevano alcune giovani ragazze!
Comunque per la cronaca la cornice non è merito mio, era già pronta :P

Unknown ha detto...

Bravis, bravis mulis. Jó o jeri al Feeling che altre dí cuant ch'el Zampa al à presentât il so libri di contis. Pecjât ch'o no jeris